
Si apre con un aperitivo fresco e fragrante firmato da Jermann, la notte del jazz a Venezia.
Sulla più spettacolare delle terrazze della Serenissima, quella vertiginosamente alta del Molino Stucky Hotel Hilton dalla quale si dominano con lo sguardo la città intera e la sua laguna, domenica 25 settembre 2016, i nostri “svitatissimi” vini bianchi sono nei secchielli per brindare all’evento che riunisce sotto l’egida di IJFO i direttori dei 16 Festival Jazz più importanti del mondo. Diciamocelo: è un concerto per pochi eletti, quello di Fabrizio Bosso.
E ce lo godiamo tutto intero, per davvero.
Il “Fabrizio Bosso Quartet” è presto detto: Fabrizio Bosso (tromba), Julian Oliver Mazzariello (piano), Luca Alemanno (contrabbasso), Nicola Angelucci (batteria).
I minuti passano, la musica fluttua nell’aria, si srotola anche questa notte il “fil rouge” che ci lega al mondo del jazz, regalandoci emozioni forti e raffinate sonorità durante tutto l’arco della serata, fra reinterpretazioni magistrali e personalissime di noti standard, e brani inediti sotto il cielo veneziano. Ma è anche l’occasione che cogliamo, insieme agli amici di Controtempo per anticipare il programma di “Jazz & Wine of Peace” che, nell’edizione precedente, aveva portato nella cantina Jermann di Ruttars il trombettista Paolo Fresu per una indimenticabile “notte di note”.
Continua a seguirci: “stay tuned!”
Ascolta Fabrizio Bosso:
Scopri Fabrizio Bosso su: www.fabriziobosso.eu