Originato dal rilievo eocenico che ha determinato la diffusione di una estesa zona di materiali colluviali al suo intorno e marne e arenarie appartenenti alla formazione flyschoide che danno origine a un subtrato roccioso.
Pinot Bianco
sud-ovest, nord-est
IGT Venezia Giulia
13 %
5,40 ÷ 6,00 ‰
1974
Settembre
3 – 4 anni
Il vino viene lasciato affinare sui lieviti in vasche d'acciaio circa sei mesi e qualche mese in bottiglia.
Disponibile anche con tappo a vite modello Stelvin della ditta francese Pechiney: abbiamo deciso per questa chiusura molto tecnica per mantenere intatta la fragranza e le qualità organolettiche ottenute dapprima in vigna e poi in cantina.
Esame degustativo: Pinot Bianco da uve Pinot Bianco, ormai molto rare nella Regione Friuli-Venezia Giulia. vinificate in bianco. Ha colore paglierino dorato brillante. Profumo intenso, molto persistente, piacevolmente fruttato, con netto sentore di melone. Sapore asciutto, morbido, armonico, di grande persistenza.
Da accompagnare con: si abbina con primi piatti della cucina regionale, sautèes e zuppe di frutti di mare, esaltante l’esperienza con pasta e fagioli alla veneta.